Se ancora non conosci i vini della Nuova Zelanda (ed è un vero peccato), sei capitato nel “post” giusto. Winepedia.it, infatti, ha giusto stilato una breve lista delle prime 5 cose che devi assolutamente sapere. Cominciamo!
- Furono gli inglesi, con le spedizioni del capitano James Cook dei primi del ‘800, a portare la vite in Nuova Zelanda. Mentre il primo vino prodotto da quelle parti risale circa al 1820. Da allora i produttori locali ne hanno fatta parecchia di strada.
- Conosciuta soprattutto per la produzione di interessanti vini bianchi, la Nuova Zelanda negli ultimi anni si è distinta soprattutto per la qualità dei suoi Chardonnay e Sauvignon Blanc.
- I Sauvignon, in particolare, hanno caratteristiche tali da essere ormai considerati un vero e proprio “punto di riferimento” globale per la tipologia. Con buona pace della Francia, dove il Sauvignon è nato e dove si producono ottimi vini con questa varietà.
- Tra i vitigni a bacca nera più diffusi a queste latitudini ci sono il Cabernet Sauvignon e il Merlot. Ma soprattutto il Pinot Nero che in NZ ha trovato un clima particolarmente favorevole.
- La Nuova Zelanda, per chi non lo sapesse, è divisa in due isole, l’Isola Settentrionale e l’Isola Meridionale. E su ognuna di esse ci sono diverse zone famose per la produzione di vini. Le prime tre da ricordare sono, però, Hawke’s Bay e Marlborough, da dove provengono i migliori Sauvignon Blanc. E Central Otago, dove si producono vini e spumanti metodo classico da Pinot Nero.
Ci sarebbero certamente mille altre cose da dire sui vini della Nuova Zelanda. Ma noi ci fermiamo qui. Tu continua a seguirci su Winepedia.it