Winepedia ti porta alla scoperta delle prime 5 cose da sapere, quando si parta di Chianti.
- Il papà del Chianti fu l’enologo e politico Bettino Ricasoli. Fu lui che nel corso del 1800 formalizzò le tecniche enologiche e vitivinicole da applicare alla produzione di questo vino.
- Allora il Chianti era prodotto a partire da: Sangiovese, Canaiolo e… Trebbiano toscano, un’uva bianca, usata per dare una maggiore freschezza e bevibilità al vino.
- Oggi la zona di produzione del Chianti DOCG è molto estesa, corrisponde sostanzialmente a tutta la Toscana centrale. Ricade completamente nel territorio delle provincie di Arezzo, Firenze, Pisa, Pistoia, Prato e Siena.
L’area Classica, però, quella più storica e identificata dal simbolo del Gallo Nero, si trova interamente tra Siena e Firenze. Chianti Classico inoltre può essere anche Gran Selezione e Riserva
- L’area di produzione è, inoltre, ulteriormente divisa in numerose sottozone alle quali corrispondono altrettanti vini che, sebbene rispondano allo stesso disciplinare, hanno spesso caratteristiche diverse. Questi sono: Colli Aretini, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colline Pisane, Montalbano, Rufina e Montespertoli.
Le curiosità riguardo a questo storico vino rosso italiano non terminano certo qui. Ne conosci delle altre? Faccele sapere!