Alzi la mano chi non conosce questi interessanti vini con le bollicine. Stiamo parlando dei Franciacorta DOCG, metodo classico (o meglio metodo Franciacorta) che nella mente di molti appassionati sono quasi un sinonimo di bollicine di qualità.
Li conosci ma non così bene? Nessun problema. Winepedia.it ha realizzato questa lista speciale per te.
Le prime 5 cose che devi sapere sul Franciacorta DOCG
- L’areale di questa DOCG interessa la provincia di Brescia, ed è costituito da una sorta di anfiteatro, per lo più morenico, che gode di confini naturali, con il lago di Iseo che in parte mitiga il clima.
- I vini Franciacorta DOCG sono tutti metodo classico, ed esistono in tre tipologie diverse.
- Le uve previste da disciplinare sono: Pinot Nero, Chardonnay, Pinot Bianco ed Erbamat. Queste ultime con alcuni limiti.
- Le tipologie previste dal disciplinare sono: Franciacorta Brut, con una sosta minima sui lieviti di 18 mesi. Franciacorta Rosé, con una sosta minima di 24 mesi. E Franciacorta Satén, obbligatoriamente Blanc de blancs, Brut e con sosta di 24 mesi.
- Tutti possono essere anche Millesimati e Riserva. In questo caso, però, le soste sui lieviti minime cambiano, rispettivamente con 30 e 60 mesi.
Hai un Franciacorta preferito??? Faccelo sapere, e continua a seguirci su winepedia.it.